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Capitolo 1Sempre insieme
Un lieve e fresco venticello accarezzava il mio viso addormentato, questo mi ricordò che l'estate era finita, dalla finestra traspariva la fioca luce del primo sole... << Akemi su sbrigati altrimenti farai tardi... il tuo primo giorno di scuola poi...>> La trillante voce di mia madre martellò la mia testa come un picchio che batte su di un albero... << Okay! Ma >> sbottai io, allungai gli occhi alla sveglia era davvero tardi!!! nel scrollarmi le coperte di dosso per venire giù dal letto, caddi << Akemi vedi di sbrigarti Nene ti aspetta>>... << Si ci metto qualche secondo e scendo...>> aprii il mio armadio presi le prime cose “decenti” che vidi e le indossai... << Andiamo Nene>> << Akemiiii... kawaii... quanto sei carina>> questa era la frase più usata da Nene, dopo ciò seguiva uno dei suoi “stritolanti” abbracci, ho rischiato varie volte di morire soffocata << B-buongiorno Nene su ora andiamo o faremo tardi...>> <<cosa dici Akemi non vorrai mica presentarti a scuola vestita in quel modo che non ti si a dice, vero?!?... per te ci vuole qualcosa di più carino>> dopo che Nene “sfornò” il suo sorriso a trentadue denti... leggevo nei suoi occhi qualcosa che avrebbe dovuto preoccuparmi, feci finta di non aver sentito e voltandomi notai mia madre con lo stesso sguardo di Nene dipinto sul viso... da chè ricordo è sempre stato così... sempre... dopo quel loro sguardo mi trascinavano via e mi agghindavano come volevano senza dare conto di ciò che volevo io, si divertivano a fare di me la loro “bambola con accessori” e io con tutti quei merletti mi sentivo ridicola ma ormai mi ci ero fatta l'abitudine << Ragazze!? Ma cosa state combinando?>> <<sbrigatevi o faremo tardi>> <<oh!!! Hiroshi Keiji... avete fatto colazione?>> << Hem... si signora grazie! Ma Akemi e Nene?? faremo tardi...>> <<si... Akemi Nene sù!>> <<eccoci!>> <<akemi ma non hai fatto colazione...>> <<tsk... chissà di chi è la colpa! Comunque mamma non ti preoccupare noi andiamo>> in coro dicemmo <<ittekimasu>> <<itterasshai>> il sorriso che sfoderava mamma mi rassicurava da ciò capivo che tutto stava andando per il meglio... dopo quella storia avevo paura che saremmo di nuovo sprofondate nel barratro della disperazione... io non volevo ricaderci...
Se non fosse stato per i miei amici Nene, Keiji e Hiroshi io di sicuro ora non avrei palpato con le mie piccole mani la flebile felicità che stavo vivendo... loro per me erano tutto... erano un qualcosa di veramente prezioso per loro io avrei fatto qualsiasi cosa... non sono mai stata brava ad esternare i miei sentimenti non ero capace di dimostrare alle persone che per me contavano quanto li volessi bene ma nonostante la mia apparente freddezza loro mi adoravano e mi volevano bene e la cosa era più che reciproca.
Io Nene, Hiroshi e Keiji siamo stati sempre insieme abbiamo sempre condiviso tutto, siamo cresciuti insieme, abbiamo riso insieme, abbiamo pianto insieme, ci siamo cacciati nei guai insieme... insieme eravamo davvero felici.
Da bambini ci promettemmo che non ci saremmo mai divisi mai e poi mai... sempre saremmo sempre stati insieme inestricabilmente inscindibilmente insieme sempre... ma le cose attorno a noi cambiano e inevitabilmente noi siamo costretti a cambiare con esse... all'epoca possedevo delle mani davvero troppo piccole per trattenere tutta quella felicità... oppure è colpa del vento che me l'ha portata via?...
<<akemi Hiroshi per voi è il primo anno... in bocca al lupo>> << Crepi!!!... grazie keiji quest'anno in terzo vero? Bene fatti valere! E Nene in secondo, anche tu fa del tuo meglio...>> << Grazie Akemi... già quest'anno in terzo...>> << Fatti abbracciare Akemi... e tu Hiroshi fa in modo che nessuno di sospetto tocchi Akemi... Akemi è troppo bella perchè qualcuno le possa mettere le mani a dosso... altrimenti sai cosa ti aspetta>> questo disse Nene sfoderando il suo malefico sguardo e scatenandolo verso il povero Hiroshi, dopo ciò ridemmo divertiti... e sì! Per me e Hiroshi era il primo anno alle scuole superiori, mentre Nene era in seconda e keiji il più grande del gruppo in terza... nonostante la differenza di età il nostro legame era forte più forte del legame di sangue, il nostro legame di amicizia era davvero sincero... Frequentavamo lo stesso istituto superiore, l'istituto Yume, era un bella scuola l'aria che si respirava era tranquilla e felice e il preside era una gran bella persona saggia e paziente... ma da li... da quella stagione iniziavamo a crescere e a guardare le cose attorno a noi con occhi diversi... saremmo cresciuti insieme. Sul nascere degli amori (parte A)
<<siamo in classi diverse...>><<pazienza Hiroshi... meglio così tu sei veramente un tipo esasperante non avrei sopportato un altro anno di scuola con te... dovevo sempre tirarti fuori dai guai... eri veramente seccante!>><<cattiva, guarda che mi metto a piangere...>><<tsk!...>><<comunque a parte gli scherzi...sicura... se vuoi potrei chiedere di cambiare classe...>><<no!!! Hiroshi...non ti preoccupare...grazie... ma...>><<va bene... buona fortuna...>><<...grazie...Hiroshi...>>
Akemi non è mai stata brava a relazionarsi con gli altri, lei assumeva sempre un atteggiamento freddo e distaccato seppur cortese... in realtà era una specie di corazza che si era costruita in modo che nessuno la potesse ferire come successo in passato, i soli che conoscevano Akemi eravamo noi... io, Nene e Keiji... ma chi non la conosceva la riteneva strana e spesso era oggetto di angheria per le ragazze mentre i ragazzi vedendola si azzittivano intimiditi, molto probabilmente perché Akemi era molto bella... carnagione chiara capelli neri che cadevano a boccoli sulla schiena, due occhi intensi uno di colore azzurro come il cielo illuminato dal sole e uno blu come la notte e per finire un corpo magro ma dalle forme piene e proporzionate...
<<hei!!! Hiroshi come è andato il primo giorno di scuola? Ho sentito che non sei nella stessa classe di Akemi...>><<keiji!!!... il primo giorno di scuola non è stato male ma... comunque si non sono nella classe di Akemi come alle medie...>><<...Perché non ti trasferisci?!?...>> Keiji lo disse con un volto preoccupato d'altronde anche lui come me conosceva la solitudine di Akemi ma... <<...Lascia stare Hiroshi ho detto una cavolata... scusami...>><<no Keiji lo so... io volevo... ma Akemi lo sai che lei... lei vuole diventare più forte e io...>><<si Hiroshi lo capisco... scusami...>><<ragazzi!!!>><<”N-Nene”>><<cosa combinate?>><<beh ecco... noi stavamo parlando del fatto che Hiroshi non è capitato nella classe di Akemi...>><<...Hiroshi quale è il problema? TRASFERISCITI!!!>><<n-non posso...io>><<cosa cavolo balbetti...hai dubbi? Chiedi un cambio di classe...è semplice>> Come sempre Nene rendeva tutto semplice... lei si scaldava subito non è mai stata una tipa razionale e agiva sempre prima di riflettere testarda e non ascoltava mai nessuno l'unica a cui permetteva di darli consiglio era Akemi <<nene SMETTILA... anche Hiroshi come te...>> Keiji al contrario di Nene era una persona razionale...<<k-keiji...h-hai ragione ma...scusami Hiroshi>><<... si...>><<ma Akemi ora dové?!... la vado a cercare>><<hei!! ragazzi eccovi vi ho cercati in lungo e in largo e voi eravate in cortile...>><<”AKEMI!”>><<hei... s-stavate litigando?>><<...>><<nene perché non rispondi?!>><<no Akemi non stavamo litigando...>><<keiji!... di cosa stavate discutendo!?>> Akemi guardò diritto negli occhi di Keiji come volesse leggerli dentro e Keiji non riuscendo a fronteggiare quell'intenso sguardo distolse gli occhi, poi Akemi si voltò verso di me <<hiroshi...>><<scusami Akemi... noi eravamo preoccupati e...>> Akemi rilassò il viso e con un meraviglioso sorriso disse <<ragazzi io sto cercando di crescere... cambiare... quindi per favore... fate il tifo per me>>
Questo voleva dire che la nostra piccola Akemi sarebbe sbocciata.... pensai “diventerai un fiore splendido”... poi la mia attenzione cadde su Keiji... il modo in cui guardava Akemi era diverso da come guardava me o Nene... allora lo capii subito, la primavera nel cuore di Keiji era arrivata... mentre Nene lei ha portato sempre, nel suo cuore, la prima vera lei sin da piccola ha sempre osservato Keiji... all'epoca non avevo idea... di come questa storia sarebbe andata a finire... e io?!... tutti stavano crescendo e io?... “Akemi donami un po' della tua forza”... pensai... ma anche lei come tutti noi... avrebbe dovuto mettercela tutta affinchè fiorisse...
Mi continuavo a chiedere come Akemi avesse fronteggiato “quell'anno scolastico”... perché ero così ossessionato da ciò?... era solo perché ero preoccupato per una mia grande amica? O c'era dell'altro? Sul nascere degli amori (parte b)
Quando presi la consapevolezza che Akemi era veramente cresciuta... era diventata più bella... più matura e... giorno per giorno continuava a fiorire divenendo ancora più bella... allora io me ne innamorai... ma preso da ciò egoisticamente... non mi accorsi e non ero consapevole che presto o tardi avrei ferito qualcuno... Nene?!... Hiroshi?!...Akemi?!
<<hei TU!!! stupida ragazzina, chi credi di essere per ignorarci in questo modo?! Solo perché hai un bel visino non puoi permetterti di sentirti superiore>><<mi fa una tale rabbia... hei! Hai sentito? Che c'è il gatto ti ha mangiato la lingua?>><<allora?!>><<... semplicemente ho ignorato le vostre offese sono troppo pigra per attacar briga e non ho nessuna voglia di litigare per ciò per piacere non datemi fastidio... tre contro una poi siete scorrete!... anche se io non vi rivolgo la parola voi mi odiate... sinceramente non ne capisco il motivo...>><<ma l'avete sentita?! Ahahaha... hai fegato ragazzina... mi hai fatto imbestialire... AkEmI sembri una ragazza indifesa col tuo visino d'angelo invece hai una bella faccia tosta...>><<sfregiamoli quel bel visino d'angelo che si ritrova... così magari smetterà di fare l'insolente...>><<ho capito allora non è tanto il fatto che mi odiate voi siete gelose!>><<ma sentite questa stupida ragazzina... ora te la facciamo pagare... tenetela ferma...>>...
<<akemi!!! Mi hanno detto che eri in infermeria e mi sono precipitata... C-cosa ti è... è s-successo???>><<nene non è niente solo qualche graffio...>><<m-ma come è successo?>><<niente... sono caduta dalle scale...>><<sniff...sniff... mi son spaventata sicura c-che è tutto a posto?!>><<non piangere Nene sto bene... su è tutto a posto... cercherò di fare più attenzione... scusami...>><<sob... sob... sniff...>><<tieni il fazzoletto e asciuga le lacrime...>><<grazie>><<”AKEMI!!!”>><<ragazzi!?>><<keiji... Hiroshi...>><<hei sembra che avete visto un fantasma... non fate quelle facce sto bene... mi mettete in ansia altrimenti... alla fine sono solo caduta dalle scale>> Sinceramente quello che disse mi suonò come una bugia e credo che anche per Nene e Hiroshi quella frase suonò come un qualcosa di falso ma allora ci limitammo al silenzio...
<<perché hai mentito hai tuoi amici?>><<nyoko sempai?!... la prego di non dire niente... per favore mantenga il segreto...>><<va bene... non dirò niente... ma tu dovrai spiegarmi il motivo per il quale non vuoi dire loro che sei stata picchiata...>><< Per il semplice fatto che... non li voglio fare preoccupare...>><<non credi che così si preoccuperanno di più?...c'è dell'altro?>><<vede Nyoko sempai... loro da buoni amici mi sono sempre stati accanto e mi hanno protetta... ma voglio imparare a camminare sulle mie gambe...>><<beh! Allora non racconterò veramente nulla... a questo punto tu farai la cosa più giusta... metticela tutta Akemi>><<grazie Nyoko sempai>>...
Anche se avevo capito che Akemi stava nascondendo qualcosa non sapevo cosa fare... i giorni continuavano a susseguirsi... io Hiroshi e Nene aravamo ignari di ciò che Akemi stava concretamente affrontando... ma avevamo percepito che stava combattendo per superare il suo passato e rendere il suo presente più luminoso che mai... mentre noi troppo ossessionati dalla sua lotta non ci rendemmo conto... che saremmo rimasti indietro...
<<hiroshi!!!...e la mia piccola Akemi???>> <<nene, Keiji... non so...Beh! Akemi mi ha riferito che ci avrebbe raggiunto dopo...>> <<perché?>> <<mi sembra che deve parlare con un prof...>> <<perché'>> <<boh...>> <<hei ragazzi! Non sentite qualcosa di strano?...>> <<in che senso Nene?!>> <<non lo so Keiji... come una fitta allo stomaco...bah... comunque non mi sento tranquilla io vado a cercare Akemi>> <<veniamo con te!!>>
<<eccomi professore di cosa voleva parlarmi?>><<si SiGnOrInA Akemi... la stavo aspettando...>>
*Clack* <<perché p-professore ah... ah c-chiuso l'aula a c-chiave??>>... Sul nascere degli amori (parte c)
Accecata dall'amore che ho sempre provato per Keiji... non mi resi conto che Keiji nel suo cuore aveva già qualcuno... di molto importante anche per me... come?!... una persona avventata come me avrebbe reagito dopo averne preso consapevolezza?
<<hiroshi, Akemi non ti ha detto cosa voleva il prof da lei?>><<si le l'ho chiesto ma mi ha risposto che non ne aveva idea>><<sento puzza di bruciato... e poi le lezioni sono finite... perché fuori orario?>><<affrettiamoci... mi sento inquieta...>><<ma quella non è l'infermiera Nyoko?>><<si, Hiroshi! è la sempai che sta tornando a casa>><<nyoko SEMPAI...ASPETTI LA PREGO!!!>><<oh!... Keiji, Hiroshi, Nene... cosa succede...>><<professoressa, Akemi è stata convocata da un insegnante... l'ha per caso vista?>><<mhm... si mi pare di averla vista si dirigeva nell'aula di chimica...>><<la ringraziamo Nyoko sempai... noi andiamo>><<di nulla ragazzi... fate attenzione e non correte nei corridoi POTRESTE FARVI MALE... Attenzione... dannazione i ragazzi d'oggi non ti danno retta...>>
<<anf anf... eccoci... ma la porta è chiusa>><<si Hiroshi è chiusa a chiave per giunta>><<già... ma Keiji non sembra esserci nessuno qui dentro>><<si è vero... ma la sempai Nyoko ha detto che ha visto Akemi che si dirigeva qui...>><<hei ora che ci penso Akemi mi ha detto che il prof che l'ha convocata era Keishi-san... ma non giravano voci su di lui?>><<se non ricordo male si diceva... che ha molestato alcune alunne... ma le voci non erano fondate su concrete prove... così dopo circa due settimane le dicerie sono svanite...>><<si Keiji... giusto!...hei non avete sentito come un debole rumore provenire dall'aula?...Hei ma le porte dell'aula di chimica non sono ad isolamento come le fines...>>
Non feci in tempo a finire la frase che Keiji cercò subito di sfondare la porta seguito da Hiroshi... quando finalmente la porta fu abbattuta Akemi era a terra con le mani legate... e keishi-san a pochi centimetri da lei, era visibilmente agitato e non sapeva cosa fare, con uno scatto Hiroshi e keiji lo raggiunsero picchiandolo con forza e violenza... io mi precipitai da Akemi e l'abbracciai forte... Akemi era fredda, aveva gli stessi occhi vuoti d'allora, mentre il suo cuore sembrava essersi fermato, cercai di non piangere ma le lacrime uscirono una dopo l'altra mentre stringevo sempre più forte Akemi... aveva rivissuto lo stesso incubo... quello che successe anni prima aveva sconvolto Akemi e ora stava di nuovo precipitando nel baratro del dolore... “Akemi”... “Akemi”... “Akemi”... “fa che il tuo cuore continui a battere... doveva succedere proprio ora che avevi trovato la forza di andare avanti”... pensai...
Nel tuo cuore gli uomini hanno sempre portato distruzione... mandando in frantumi la tua felicità... e la tua voglia di vivere... Continuavo a stringere Akemi il più forte possibile mentre Hiroshi e Keiji avevano reso il viso di Keishi-san irriconoscibile e continuavano a picchiarlo... sino a che Keishi-san non perse i sensi... dopo di ché Keiji stremato si avvicino ad Akemi e mentre stava andando a porgerli la mano... Akemi lo rifiutò come disgustata e Keiji si allontanò con Hiroshi al suo seguito... eravamo tutti sconvolti, addolorato ma mi accorsi di una cosa... quando Akemi rifiutò il contatto con la mano di Keiji... dal viso, di Keiji, rigato da amare lacrime, traspariva il suo dolore, sembrava che il mondo li fosse crollato addosso... il dolore di Keiji paragonato a quello mio e di Hiroshi sembrava essere diverso più intenso... allora lo capii... Keiji amava Akemi... come sono stata egoista pensare una cosa del genere... mentre Akemi stava soffrendo...
Cosa sarebbe successo?... come la nostra storia sarebbe andata a finire?... In quel momento la cosa più importante era Akemi non doveva assolutamente tornare ad essere ciò che era stata anni prima... una ragazzina piena di dolore... Ciao a tutti spero che la mia nuova fan fiction sia letta e commentata... ma sopratutto spero non annoi
Attenzione!
La vicenda narrata è puramente frutto della mia immagginazione
fatti e personaggi sono inventati!!!
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